La Giunta Comunale, nell’ultima seduta, ha deliberato quali saranno i nuovi indirizzi da seguire nell’ambito dell’attività del bando, rientrante nei progetti PISU, e denominato “Centro di Servizi alle PMI”, che prevede la possibilità per gli imprenditori cittadini di accedere ai contributi derivanti dai fondi POR 2000/06.
Secondo le linee guida tracciate, le imprese ammesse dovranno essere operanti nella città di Matera da almeno 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando, dovranno avere un contributo a fondo perduto nella misura massima del 75 per cento dell’importo ammissibile di progetto, e comunque non superiore ad euro 100.000,00, nonché sostituire la figura del “tutor” con quella del “monitore”, che costituisca non solo supporto per l’impresa, ma anche un punto di riferimento del Comune sia durante l’intero procedimento sia dopo l’ottenimento delle agevolazioni. Per chi farà domanda, saranno assegnati i punteggi privilegiando, nell’ordine, la coerenza dell’idea progettuale proposta in termini di innovazione di prodotto/servizio, la qualità e la fattibilità tecnica del progetto in termini di coerenza fra idea ed expertise del proponente, il curriculum del monitore, la dimensione dell’azienda in ordine al fatturato dell’ultimo biennio, il personale iscritto a libro matricola, le esperienze ed attività svolte.
Dopo la scadenza del termine di presentazione delle domande, verrà nominata una commissione di valutazione, presieduta dal dirigente Pisu e composta da due esperti di altissimo profilo, che abbiano maturato esperienza nell’ambito dei rapporti tra imprese ed Università e/o centri di ricerca riconosciuti dal Miur.
Ott 11